IS-AUDITING.NET (nome a dominio registrato) Engineering Judo
Resilience
Metodologie ibride per
la
gestione dinamica dei RISCHI
nei sistemi complessi: apprendimento per
rinforzo tramite
Judo
match analysis
come'use-case'
early-stage
Draft – Introduzione ->qui
per l'Inglese:
'Judo-BI' è un ‘Proof-Of-Concept’
orientato al miglioramento pratico del processo di Risk
Management, per dimostrare valore in un contesto
reale.
Pragmaticamente modulare, è un Decision-Support
layer che si integra con il 'C-ISMS' (Cyber-Information
Security Management System) per un RM più
reattivo; identificando pattern o dipendenze
critiche al fine di produrre suggerimenti operativi mappati
ai controlli di Sicurezza.
La gestione
efficace del Rischio negli attuali contesti altamente
interconnessi e in rapido movimento/cambiamento richiede
metodologie in grado di rispondere in tempo reale alle
minacce emergenti.
Questa bozza preliminare delinea un framework ibrido
che sfrutta tecniche avanzate di ‘Machine
Learning’, modellazione
statistica e ottimizzazione
‘quantum inspired’ — associato ad un caso d’uso
pratico tratto dalle competizioni di Judo di alto livello —
per sviluppare capacità
decisionali nell’ordine dei millisecondi o relative
porzioni infinitesime di tempo.
Combinando l'acquisizione del movimento in ‘3D’ e la
sensoristica inerziale (‘IMU – Inertial
Measurement Unit’) con ‘Reinforcement Learning (RL)’,
il nostro sistema impara a riconoscere schemi biomeccanici
di sbilanciamento e contrattacco, mentre parametri di natura
etica configurabili (ricompense “fair play”) garantiscono il
rispetto delle norme sportive internazionali od
organizzative.
Parallelamente, integrando l’Intelligenza Artificiale in una
‘Design Structure Matrix (DSM)’ per riconfigurare
dinamicamente le dipendenze del sistema, vengono impiegati
modelli a effetti misti (‘FREM’) per quantificare
variabilità sia globali che locali; esplorando algoritmi di
risoluzione di tipo quantistico per l’ottimizzazione delle
variabili di configurazione esterne al modello ML (iperparametri),
che non possono essere derivate dai dati di addestramento ma
che ne determinano le caratteristiche principali e il
relativo comportamento.
La componente psicologica degli atleti, espressa attraverso
un indicatore composito di "bioritmi"
(qualità del sonno, variabilità della frequenza cardiaca,
livello di stress), viene inserita/integrata come variabile
addizionale nelle fasi di ‘feature extraction’ e
modellazione statistica.
Le sezioni
successive, in corso di elaborazione, descriveranno nel
dettaglio la pipeline
di raccolta-dati, l’architettura ‘RL’, le analisi
statistiche e il mapping industriale proposto.